Il saggio traccia una storia dei primi passi dell'opera italiana in terra boema, ripercorrendo le ipotesi storiografiche correnti e proponendo un capovolgimento di prospettiva. I tentativi di dar vita a regolari stagioni operistiche a Praga non sarebbero avvenuti guardando a sud verso Venezia, ma cercando una penetrazione da nord, dalle piazze tedesche. Si illustrano inoltre i rapporti teatrali dell'area boema con Vienna e quelli dell'opera con altri generi di teatro, anche in lingua tedesca, presenti e vivi sul territorio.
From the Habsburgs to the Hanswursts, up to the advent of Count Sporck: the slow journey of Italian opera on the Bohemian scene
ROMAGNOLI, ANGELA
2006-01-01
Abstract
Il saggio traccia una storia dei primi passi dell'opera italiana in terra boema, ripercorrendo le ipotesi storiografiche correnti e proponendo un capovolgimento di prospettiva. I tentativi di dar vita a regolari stagioni operistiche a Praga non sarebbero avvenuti guardando a sud verso Venezia, ma cercando una penetrazione da nord, dalle piazze tedesche. Si illustrano inoltre i rapporti teatrali dell'area boema con Vienna e quelli dell'opera con altri generi di teatro, anche in lingua tedesca, presenti e vivi sul territorio.File in questo prodotto:
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