Il saggio ricostruisce i progetti fondativi dell’Istituto Ala Ponzone di Cremona, voluto dal marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone come scuola di scultura e, al contrario, inaugurato più di quarant’anni dopo la sua morte come scuola per le arti ornamentali e meccaniche, in risposta ai mutati bisogni del tempo. La vicenda, che vide inizialmente protagonista il giovane Leonida Bissolati, assessore all’istruzione nella città lombarda, rappresenta un caso interessante di trasformazione di senso di una tradizione filantropica legata alle élites locali, sotto l’influenza delle istanze democratiche emergenti.

La volontà rivisitata: Leonida Bissolati e le origini dell'Istituto Ala Ponzone di Cremona (1882-85)

Matteo Morandi
2019-01-01

Abstract

Il saggio ricostruisce i progetti fondativi dell’Istituto Ala Ponzone di Cremona, voluto dal marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone come scuola di scultura e, al contrario, inaugurato più di quarant’anni dopo la sua morte come scuola per le arti ornamentali e meccaniche, in risposta ai mutati bisogni del tempo. La vicenda, che vide inizialmente protagonista il giovane Leonida Bissolati, assessore all’istruzione nella città lombarda, rappresenta un caso interessante di trasformazione di senso di una tradizione filantropica legata alle élites locali, sotto l’influenza delle istanze democratiche emergenti.
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