Il contributo esplora il rapporto tra gioco e apprendimento chiedendosi se esista davvero una connessione trai due fenomeni e in che cosa consista, attraversando le concettualizzazioni di Piaget, Bettelheim, Bruner e Bateson. A questi “classici” del gioco, provenienti da sfondi culturali differenti, vengono poste domande quali: “Giocando si impara? E che cosa si impara? Il gioco produce conoscenza?”. Il concetto stesso di apprendimento viene interrogato così come quello di gioco. A partire dalle diverse angolature con cui il giocare e l’imparare vengono esplorati, emerge un’idea di gioco come “divergenza” e di apprendimento come atto creativo che smentisce l’idea della conoscenza come copia e pura rappresentazione della realtà. L’adozione di questa prospettiva ha significative conseguenze per una pedagogia del gioco: l’adulto educatore ha il compito di riconoscere la dimensione creativa dell’apprendimento e, di conseguenza, di porsi in sintonia e di dialogare con il modo ludico infantile di esprimersi e accostarsi al mondo.
Gioco è/e apprendimento
Bondioli A.
2019-01-01
Abstract
Il contributo esplora il rapporto tra gioco e apprendimento chiedendosi se esista davvero una connessione trai due fenomeni e in che cosa consista, attraversando le concettualizzazioni di Piaget, Bettelheim, Bruner e Bateson. A questi “classici” del gioco, provenienti da sfondi culturali differenti, vengono poste domande quali: “Giocando si impara? E che cosa si impara? Il gioco produce conoscenza?”. Il concetto stesso di apprendimento viene interrogato così come quello di gioco. A partire dalle diverse angolature con cui il giocare e l’imparare vengono esplorati, emerge un’idea di gioco come “divergenza” e di apprendimento come atto creativo che smentisce l’idea della conoscenza come copia e pura rappresentazione della realtà. L’adozione di questa prospettiva ha significative conseguenze per una pedagogia del gioco: l’adulto educatore ha il compito di riconoscere la dimensione creativa dell’apprendimento e, di conseguenza, di porsi in sintonia e di dialogare con il modo ludico infantile di esprimersi e accostarsi al mondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.