Nel saggio si richiamano e confrontano tre diversi appelli al re, redatti in momenti drammatici per il paese, nel 1925, nel 1931 e nel 1943, e si mettono a fuoco i diversi contesti, moventi e artefici - da Parri a Lauro De Bosis, da Tommaso Gallarati Scotti a Giustino Arpesani - di quelle iniziative. In particolare si ferma l’attenzione sull’ultima in ordine di tempo e sulle sue connessioni con le fedeltà monarchiche del milieu liberale italiano, con l’ispirazione ideale del “Secondo Risorgimento” e con la successiva transizione alla repubblica. in appendice si pubblica il testo dell'Appello al re del maggio 1943.
Appello al re, antifascismo e Secondo Risorgimento
Elisa Signori
2019-01-01
Abstract
Nel saggio si richiamano e confrontano tre diversi appelli al re, redatti in momenti drammatici per il paese, nel 1925, nel 1931 e nel 1943, e si mettono a fuoco i diversi contesti, moventi e artefici - da Parri a Lauro De Bosis, da Tommaso Gallarati Scotti a Giustino Arpesani - di quelle iniziative. In particolare si ferma l’attenzione sull’ultima in ordine di tempo e sulle sue connessioni con le fedeltà monarchiche del milieu liberale italiano, con l’ispirazione ideale del “Secondo Risorgimento” e con la successiva transizione alla repubblica. in appendice si pubblica il testo dell'Appello al re del maggio 1943.File in questo prodotto:
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