Le tre orazioni sono dette "Cesariane" perché rivolte da Cicerone a Cesare all'indomani della vittoria di Farsalo allorché quest'ultimo è padrone incontrastato di Roma. Nella veste di avvocato, Cicerone elogia il dittatore cercando di porre le basi per una gestione illuminata del potere nella concordia fra senato e nuovo potere dittatoriale.
Le orazioni cesariane (Pro Marcello, Pro Ligario, Pro rege Deiotaro)
GASTI, FABIO
1997-01-01
Abstract
Le tre orazioni sono dette "Cesariane" perché rivolte da Cicerone a Cesare all'indomani della vittoria di Farsalo allorché quest'ultimo è padrone incontrastato di Roma. Nella veste di avvocato, Cicerone elogia il dittatore cercando di porre le basi per una gestione illuminata del potere nella concordia fra senato e nuovo potere dittatoriale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.