Il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici è tra gli obiettivi principali promossi dall’Unione Europea per la costruzione di uno scenario di sviluppo sostenibile. Tuttavia il settore è principalmente caratterizzato da edifici obsoleti e di grandi dimensioni su cui è difficile intervenire per ridurre il fabbisogno energetico, anche in funzione di specifiche condizioni di vincolo. Per agire in questo contesto, l’unico punto di partenza ammissibile dev’essere la definizione di una solida base di conoscenza sull’ambiente costruito e, con tale finalità, risulta essenziale fornire gli attori coinvolti nei processi edilizi sull’esistente di strumenti efficaci per monitorare il comportamento energetico degli edifici e simulare possibili scenari di trasformazione. La ricerca qui presentata propone un flusso di lavoro per realizzare un modello CityGML basato su un database relazionale capace di organizzare e rappresentare i dati energetici di patrimoni edilizi esistenti e di supportare i processi decisionali nell’ambito di interventi per il miglioramento delle prestazioni grazie all’integrazione della metodologia cost-optimal: una procedura comparativa di valutazione basata sull’ottimizzazione di costi di esercizio e fabbisogni energetici introdotta dalla Direttiva Europea 2010/31/EU. Al fine di definire un modello ripetibile, il processo parte da dati facilmente reperibili e impiega formati file e sistemi di classificazione standard, utilizzando in modo combinato GIS (Geographic Information System) e BIM (Building Information Modeling). Per testare e validare l’intero sistema, si prevede di sviluppare un’applicazione su parte del patrimonio edilizio dell’università di Pavia: sono considerati nove complessi edilizi distribuiti all’interno del contro storico della città e databili tra il X e il XX sec.

UNO STRUMENTO DI SUPPORTO ALLA DECISIONE PER IL MIGLIORAMENTO ENERGETICO DELL’ESISTENTE

CECCHINI, CRISTINA
2019-01-01

Abstract

Il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici è tra gli obiettivi principali promossi dall’Unione Europea per la costruzione di uno scenario di sviluppo sostenibile. Tuttavia il settore è principalmente caratterizzato da edifici obsoleti e di grandi dimensioni su cui è difficile intervenire per ridurre il fabbisogno energetico, anche in funzione di specifiche condizioni di vincolo. Per agire in questo contesto, l’unico punto di partenza ammissibile dev’essere la definizione di una solida base di conoscenza sull’ambiente costruito e, con tale finalità, risulta essenziale fornire gli attori coinvolti nei processi edilizi sull’esistente di strumenti efficaci per monitorare il comportamento energetico degli edifici e simulare possibili scenari di trasformazione. La ricerca qui presentata propone un flusso di lavoro per realizzare un modello CityGML basato su un database relazionale capace di organizzare e rappresentare i dati energetici di patrimoni edilizi esistenti e di supportare i processi decisionali nell’ambito di interventi per il miglioramento delle prestazioni grazie all’integrazione della metodologia cost-optimal: una procedura comparativa di valutazione basata sull’ottimizzazione di costi di esercizio e fabbisogni energetici introdotta dalla Direttiva Europea 2010/31/EU. Al fine di definire un modello ripetibile, il processo parte da dati facilmente reperibili e impiega formati file e sistemi di classificazione standard, utilizzando in modo combinato GIS (Geographic Information System) e BIM (Building Information Modeling). Per testare e validare l’intero sistema, si prevede di sviluppare un’applicazione su parte del patrimonio edilizio dell’università di Pavia: sono considerati nove complessi edilizi distribuiti all’interno del contro storico della città e databili tra il X e il XX sec.
2019
978-88-85745-33-9
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1304226
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