Il saggio è un commento analitico ed ermeneutico dei paragrafi I-VIII della Critica del giudizio. Il commento analizza i seguenti temi: la funzione dinamica del giudizio nell'Introduzione, il giudizio come facoltà a priori nella Critica della ragion pura, il giudizio come facoltà a priori che dà unità all'esperienza effettiva nella Critica del giudizio, dove l'unità è prodotta da un principio sentimentale; non dipende quindi da una legge della natura, ma da un “come se”; in altri termini, si presenta come un artificio, una finzione, qualche cosa di infondato teoreticamente, che è contingente e nello stesso tempo necessario per un’esperienza sensata.

Introduzione (KU, Einl. §§ I-VIII)

S. Borutti
2019-01-01

Abstract

Il saggio è un commento analitico ed ermeneutico dei paragrafi I-VIII della Critica del giudizio. Il commento analizza i seguenti temi: la funzione dinamica del giudizio nell'Introduzione, il giudizio come facoltà a priori nella Critica della ragion pura, il giudizio come facoltà a priori che dà unità all'esperienza effettiva nella Critica del giudizio, dove l'unità è prodotta da un principio sentimentale; non dipende quindi da una legge della natura, ma da un “come se”; in altri termini, si presenta come un artificio, una finzione, qualche cosa di infondato teoreticamente, che è contingente e nello stesso tempo necessario per un’esperienza sensata.
2019
978-84-949436-2-1
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