Questo articolo si concentra sulle vicende scientifiche di Salvatore Riccobono e della sua scuola, ponendo in evidenza meriti e limiti della sua interpretazione dello sviluppo storico del diritto romano. Si prendono, altresì, in esame anche altri elementi rilevanti: la polemica sulla nozione di diritto classico e sui suoi impieghi; la nozione di Vulgarrecht; la nozione di diritto volgare e i suoi impieghi nella storiografia romanistica tra XIX e XX secolo; le Textstufen di Franz Wieacker come ultima trincea dell'interpolazionismo.
Modelli interpretativi e riflessioni storiografiche della Romanistica della prima metà del Novecento
Valerio Marotta
2019-01-01
Abstract
Questo articolo si concentra sulle vicende scientifiche di Salvatore Riccobono e della sua scuola, ponendo in evidenza meriti e limiti della sua interpretazione dello sviluppo storico del diritto romano. Si prendono, altresì, in esame anche altri elementi rilevanti: la polemica sulla nozione di diritto classico e sui suoi impieghi; la nozione di Vulgarrecht; la nozione di diritto volgare e i suoi impieghi nella storiografia romanistica tra XIX e XX secolo; le Textstufen di Franz Wieacker come ultima trincea dell'interpolazionismo.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
