L'articolo presenta un decennio di musica improvvisata insieme con percussionisti che appartengono allo spettro autistico, la cosiddetta Orchestra Invisibile. L'esperienza suggerisce come la ricerca del groove nel cerchio di un'orchestra dove gli scambi avvengono a livello non-verbale sia un prepotente fattore di interazione sociale dalle virtualità terapeutiche e abilitative senza pari.
Rispecchiare l’invisibile. Musica improvvisata dentro lo spettro autistico
Pierluigi Politi
2016-01-01
Abstract
L'articolo presenta un decennio di musica improvvisata insieme con percussionisti che appartengono allo spettro autistico, la cosiddetta Orchestra Invisibile. L'esperienza suggerisce come la ricerca del groove nel cerchio di un'orchestra dove gli scambi avvengono a livello non-verbale sia un prepotente fattore di interazione sociale dalle virtualità terapeutiche e abilitative senza pari.File in questo prodotto:
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