Dopo aver sviluppato una serie di precisazioni lessicali, il saggio si sviluppa lungo una traiettoria d’indagine ispirata al principio di indipendenza della magistratura. Innanzitutto, l’indipendenza del pubblico ministero è oggetto di studio su due versanti: il primo relativo alla funzione di giustizia; il secondo inerente all’esercizio dell’azione penale, che la Costituzione definisce obbligatorio. L’attributo dell’indipendenza è esaminato anche in relazione ai rapporti tra magistrati giudicanti e magistrati requirenti. L’ultimo profilo, quello dell’autonomia finanziaria, mette in evidenza aspetti dell’indipendenza dell’ordine giudiziario spesso sottovalutati.
Il pubblico ministero e la funzione di giustizia: appunti sulla relazione di Giuseppe Ugo Rescigno
RIGANO, FRANCESCO
2008-01-01
Abstract
Dopo aver sviluppato una serie di precisazioni lessicali, il saggio si sviluppa lungo una traiettoria d’indagine ispirata al principio di indipendenza della magistratura. Innanzitutto, l’indipendenza del pubblico ministero è oggetto di studio su due versanti: il primo relativo alla funzione di giustizia; il secondo inerente all’esercizio dell’azione penale, che la Costituzione definisce obbligatorio. L’attributo dell’indipendenza è esaminato anche in relazione ai rapporti tra magistrati giudicanti e magistrati requirenti. L’ultimo profilo, quello dell’autonomia finanziaria, mette in evidenza aspetti dell’indipendenza dell’ordine giudiziario spesso sottovalutati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.