This review article describes different techniques to prepare MIP-based chiral stationary phases specifically designed for capillary electrochromatography, to separate drug enantiomers (e.g. propranolol). In questa review si passano in rassegna le diverse tecniche di sintesi e di impaccamento per coniugare l’impiego dei MIPs come fasi stazionarie, spesso chirali, e l’ elettrocromatografia capillare (CEC), con l’intento di valutare limiti e benefici di una tecnica recente e ancora in via di sviluppo. I diversi formati vengono descritti unitamente ad alcuni esempi di riconoscimento, soprattutto enantioselettivo, di principi attivi di interesse farmaceutico.
Approaches to imprinted stationary phases for affinity capillary electrochromatography. REVIEW ARTICLE
DE LORENZI, ERSILIA
2004-01-01
Abstract
This review article describes different techniques to prepare MIP-based chiral stationary phases specifically designed for capillary electrochromatography, to separate drug enantiomers (e.g. propranolol). In questa review si passano in rassegna le diverse tecniche di sintesi e di impaccamento per coniugare l’impiego dei MIPs come fasi stazionarie, spesso chirali, e l’ elettrocromatografia capillare (CEC), con l’intento di valutare limiti e benefici di una tecnica recente e ancora in via di sviluppo. I diversi formati vengono descritti unitamente ad alcuni esempi di riconoscimento, soprattutto enantioselettivo, di principi attivi di interesse farmaceutico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.