Viene affrontato il tema della cartografia presente sulle pareti degli edifici pubblici veneziani nel Quattrocento, ricostruibile solo su base documentaria. Sono presi in considerazione il luogo in cui le carte erano visibili, la funzione per la quale erano approntate - eminente,eminentemente pratica, e caricata di valori simbolici dalla collocazione in uno spazio pubblico. Si tenta di ricostruire una cronologia della carte in questione (non precedenti il XV secolo), si avanzano ipotesi sul contenuto, basandosi sulla mappamundi di fra' Mauro come ipotetico modello e su quanto sopravvive, in copia tardo settecentesca, dei teleri cartografici della Sala dello scudo in Palazzo ducale.
Cartografia per un Principe senza corte. Venezia nel Quattrocento
MILANESI, MARICA
2008-01-01
Abstract
Viene affrontato il tema della cartografia presente sulle pareti degli edifici pubblici veneziani nel Quattrocento, ricostruibile solo su base documentaria. Sono presi in considerazione il luogo in cui le carte erano visibili, la funzione per la quale erano approntate - eminente,eminentemente pratica, e caricata di valori simbolici dalla collocazione in uno spazio pubblico. Si tenta di ricostruire una cronologia della carte in questione (non precedenti il XV secolo), si avanzano ipotesi sul contenuto, basandosi sulla mappamundi di fra' Mauro come ipotetico modello e su quanto sopravvive, in copia tardo settecentesca, dei teleri cartografici della Sala dello scudo in Palazzo ducale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.