A partire dall'analisi del pensiero di James Bryce si chiariscono i percorsi rispettivamente seguiti da Roma e dalla Gran Bretagna nell'istituzione di un'autentica cittadinanza imperiale. All'universalismo romano si contrappone il 'differenzialismo' inglese, incapace - nonostante le premesse poste con il cosiddetto Calvin's case - di integrare le élites locali dell'India negli apparati di governo dell'Impero.

Cittadinanza imperiale romana e britannica a confronto: le riflessioni di James Bryce

MAROTTA, VALERIO
2006-01-01

Abstract

A partire dall'analisi del pensiero di James Bryce si chiariscono i percorsi rispettivamente seguiti da Roma e dalla Gran Bretagna nell'istituzione di un'autentica cittadinanza imperiale. All'universalismo romano si contrappone il 'differenzialismo' inglese, incapace - nonostante le premesse poste con il cosiddetto Calvin's case - di integrare le élites locali dell'India negli apparati di governo dell'Impero.
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