Il libro presenta i fondamentali modelli dell’Economia Aziendale, intesa quale la scienza che osserva il comportamento economico dell’uomo nella sua manifestazione organizzata nelle aziende, per individuare la logica e le leggi del comportamento e della sopravvivenza delle aziende, quali unità fondamentali dell’umano operare in campo economico. L’impostazione scientifica ha privilegiato – nell’amplissimo campo di indagine dell’Economia Aziendale – un percorso di conoscenza volto a costruire, più che a descrivere, la logica operativa delle aziende, sia di consumo sia di produzione, facendo emergere le condizioni di vita duratura di tali unità, introducendo e collegando tra loro i concetti di produttività, economicità e redditività. Viene proposta una lettura dell’azienda quale organizzazione permanente – creata “naturalmente” e “inevitabilmente” dall’uomo per produrre e consumare ricchezza in forma efficiente –, nella convinzione che tale impostazione consenta tanto di cogliere compiutamente la logica operativa dei sistemi aziendali quanto di presentare una classificazione esaustiva delle aziende, nelle loro molteplici manifestazioni: production o non production, business o non business, profit o non profit, con le diverse varianti.
Aziende 1
MELLA, PIERO
2008-01-01
Abstract
Il libro presenta i fondamentali modelli dell’Economia Aziendale, intesa quale la scienza che osserva il comportamento economico dell’uomo nella sua manifestazione organizzata nelle aziende, per individuare la logica e le leggi del comportamento e della sopravvivenza delle aziende, quali unità fondamentali dell’umano operare in campo economico. L’impostazione scientifica ha privilegiato – nell’amplissimo campo di indagine dell’Economia Aziendale – un percorso di conoscenza volto a costruire, più che a descrivere, la logica operativa delle aziende, sia di consumo sia di produzione, facendo emergere le condizioni di vita duratura di tali unità, introducendo e collegando tra loro i concetti di produttività, economicità e redditività. Viene proposta una lettura dell’azienda quale organizzazione permanente – creata “naturalmente” e “inevitabilmente” dall’uomo per produrre e consumare ricchezza in forma efficiente –, nella convinzione che tale impostazione consenta tanto di cogliere compiutamente la logica operativa dei sistemi aziendali quanto di presentare una classificazione esaustiva delle aziende, nelle loro molteplici manifestazioni: production o non production, business o non business, profit o non profit, con le diverse varianti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.