Il saggio tende a smentire l’immagine della macinazione dei cereali come un settore incapace di accogliere significative innovazioni dall’introduzione della ruota idraulica come fonte di energia fino all’avvento della macinazione a cilindri nel secolo XIX. L’invenzione, intorno alla metà del ’500, del frullone, un dispositivo meccanico per abburattare e selezionare farine e semole, rappresenta in Europa l’avvio di un lento e sotterraneo processo di modernizzazione della filiera grano-farina-derivati. Esso costituisce la preparazione prima, durante l’età moderna, della mouture économique, la scomposizione razionale del prodotto, e poi, dagli anni Trenta dell’Ottocento, della organica meccanizzazione del processo di molitura.
I prodromi della "macinazione moderna": l'invenzione del frullone
CORRITORE, RENZO PAOLO
2002-01-01
Abstract
Il saggio tende a smentire l’immagine della macinazione dei cereali come un settore incapace di accogliere significative innovazioni dall’introduzione della ruota idraulica come fonte di energia fino all’avvento della macinazione a cilindri nel secolo XIX. L’invenzione, intorno alla metà del ’500, del frullone, un dispositivo meccanico per abburattare e selezionare farine e semole, rappresenta in Europa l’avvio di un lento e sotterraneo processo di modernizzazione della filiera grano-farina-derivati. Esso costituisce la preparazione prima, durante l’età moderna, della mouture économique, la scomposizione razionale del prodotto, e poi, dagli anni Trenta dell’Ottocento, della organica meccanizzazione del processo di molitura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.