Si documenta come alla base dell'invenzione narrativa del più celebre romanzo di Gadda, «Quer pasticciaccio brutto de via Merulana» (1957), sia un episodio reale di cronaca nera, avvenuto a Roma nell'ottobre 1945 e al momento molto noto per la sua efferatezza: l'uccisione di Angela Barruca e del suo bambino. Sia la data sia elementi cruciali delle descrizioni giornalistiche consentono di riconoscervi l'origine dell'idea gaddiana, in modo più persuasivo e coerente con i dati di altre ipotesi formulate in precedenza. Ma oltre al mero materiale narrativo, la cronaca dell'omicidio presenta i caratteri per Gadda determinanti del “disvelamento” dell'intrico che sottostà alla realtà delle cose e dimostra l'insussistenza della presunta “normalità".
Da due sorelle a due cugine: alle origini del «Pasticciaccio»
PANIZZA, GIORGIO SILVIO
2008-01-01
Abstract
Si documenta come alla base dell'invenzione narrativa del più celebre romanzo di Gadda, «Quer pasticciaccio brutto de via Merulana» (1957), sia un episodio reale di cronaca nera, avvenuto a Roma nell'ottobre 1945 e al momento molto noto per la sua efferatezza: l'uccisione di Angela Barruca e del suo bambino. Sia la data sia elementi cruciali delle descrizioni giornalistiche consentono di riconoscervi l'origine dell'idea gaddiana, in modo più persuasivo e coerente con i dati di altre ipotesi formulate in precedenza. Ma oltre al mero materiale narrativo, la cronaca dell'omicidio presenta i caratteri per Gadda determinanti del “disvelamento” dell'intrico che sottostà alla realtà delle cose e dimostra l'insussistenza della presunta “normalità".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.