L'articolo riguarda l'accoglienza e la presa in carico di migranti richiedenti asilo nell'ambulatorio etnopsichiatrico attivo presso il Laboratorio di Psichiatria Cultura e Ambiente del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell'Università degli Studi di Pavia. Nel lavoro viene discusso il processo attraverso il quale si cerca di reintrodurre una forma di umanità là dove il soggetto, che ha subito esperienze traumatiche estreme, è abitato da una disumanità che sembra inemendabile. Questo processo diventa possibile in una dimensione relazionale che tolleri un'intensa espressione della sofferenza subita da queste persone, senza farsi travolgere, per attivare una possibilità di comprensione delle loro terribili vicissitudini esistenziali.
Nuove prospettive sulla clinica dei migranti
Berlincioni Vanna
2018-01-01
Abstract
L'articolo riguarda l'accoglienza e la presa in carico di migranti richiedenti asilo nell'ambulatorio etnopsichiatrico attivo presso il Laboratorio di Psichiatria Cultura e Ambiente del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento dell'Università degli Studi di Pavia. Nel lavoro viene discusso il processo attraverso il quale si cerca di reintrodurre una forma di umanità là dove il soggetto, che ha subito esperienze traumatiche estreme, è abitato da una disumanità che sembra inemendabile. Questo processo diventa possibile in una dimensione relazionale che tolleri un'intensa espressione della sofferenza subita da queste persone, senza farsi travolgere, per attivare una possibilità di comprensione delle loro terribili vicissitudini esistenziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.