Il saggio ricostruisce la storia del Centro Manoscritti dell'Università di Pavia, dalla sua fondazione ad opera di Maria Corti, alla fine degli anni Sessanta, fino ad oggi, ripercorrendone sia il progressivo arricchimento del patrimonio (di manoscritti, datiloscritti, libri postillati, ma anche disegni, dipinti, bilioteche d'autore) sia l'intensa e continua attività di ricerca, e conseguente produzione scientifica che su questo patrimonio hanno svolto studiosi italiani e stranieri. Ne esce un quadro, disegnato con l'ausilio di documenti e fonti di prima mano, non limitato alla istituzione Centro Manoscritti ma ampliato a uno spaccato culturale rilevante dell'ultimo cinquantennio.
Il Centro per gli studi della tradizione manoscritta di autori moderni e contemporanei
Lavezzi Gianfranca
2020-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce la storia del Centro Manoscritti dell'Università di Pavia, dalla sua fondazione ad opera di Maria Corti, alla fine degli anni Sessanta, fino ad oggi, ripercorrendone sia il progressivo arricchimento del patrimonio (di manoscritti, datiloscritti, libri postillati, ma anche disegni, dipinti, bilioteche d'autore) sia l'intensa e continua attività di ricerca, e conseguente produzione scientifica che su questo patrimonio hanno svolto studiosi italiani e stranieri. Ne esce un quadro, disegnato con l'ausilio di documenti e fonti di prima mano, non limitato alla istituzione Centro Manoscritti ma ampliato a uno spaccato culturale rilevante dell'ultimo cinquantennio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


