Attenzione: i dati modificati non sono ancora stati salvati. Per confermare inserimenti o cancellazioni di voci è necessario confermare con il tasto SALVA/INSERISCI in fondo alla pagina
Informativa cookie
Utilizziamo cookie di prima e di terza parte per garantire la funzionalità del sito e per mostrare "le citazioni sociali (PLUMX)", "le pubblicazioni suggerite (core recommender)", "il grafico delle citazioni" e "le licenze dei fulltext". I Cookie di terze parti sono disattivati di default salvo esplicito consenso (Accetta tutti).
Preferenze cookie
Utilizzo dei cookie?
Utilizziamo i cookie per consentire il funzionamento del sito e per migliorare la tua esperienza online. Puoi scegliere per ogni categoria se abilitarli/disabilitarli quando vuoi. Per maggiori dettagli relativi ai cookie ed altri dati sensibili, puoi leggere la cookie policy e la privacy policy integrale.
Questi cookie sono essenziali per il funzionamento del nostro sito. Senza questi cookie, il sito potrebbe non funzionare correttamente.
Questi cookie consentono al sito di ricordare le scelte che hai eseguito in precedenza
Nome
Dominio
Durata
Descrizione
_pk.*
matomo.valueforyou.cineca.it
sessione
permette il tracciamento delle scelte fatte dall'utente
Questi cookie consentono al sito di accedere a funzionalità esterne
Nome
Dominio
Durata
Descrizione
s_.*
plu.mx
sessione
recupero grafico citazioni sociali da plumx
A_.*
core.ac.uk
7 giorni
recupero pubblicazioni consigliate per il pannello core-recommander
GS_.*
gstatic.com
richiesta http
visualizza grafico citazioni
CC_.*
creativecommons.org
richiesta http
visualizza licenza bitstream
Maggiori informazioni
Per qualsiasi domanda in relazione alle nostre policy sui cookie e sulle tue scelte, puoi visualizzare l'informativa completa a questo url.
IRIS
BACKGROUND The selective cardiac myosin activator omecamtiv mecarbil has been shown to improve cardiac function in patients with heart failure with a reduced ejection fraction. Its effect on cardiovascular outcomes is unknown. METHODS We randomly assigned 8256 patients (inpatients and outpatients) with symptomatic chronic heart failure and an ejection fraction of 35% or less to receive omecamtiv mecarbil (using pharmacokinetic-guided doses of 25 mg, 37.5 mg, or 50 mg twice daily) or placebo, in addition to standard heart-failure therapy. The primary outcome was a composite of a first heart-failure event (hospitalization or urgent visit for heart failure) or death from cardiovascular causes. RESULTS During a median of 21.8 months, a primary-outcome event occurred in 1523 of 4120 patients (37.0%) in the omecamtiv mecarbil group and in 1607 of 4112 patients (39.1%) in the placebo group (hazard ratio, 0.92; 95% confidence interval [CI], 0.86 to 0.99; P = 0.03). A total of 808 patients (19.6%) and 798 patients (19.4%), respectively, died from cardiovascular causes (hazard ratio, 1.01; 95% CI, 0.92 to 1.11). There was no significant difference between groups in the change from baseline on the Kansas City Cardiomyopathy Questionnaire total symptom score. At week 24, the change from baseline for the median N-terminal pro-B-type natriuretic peptide level was 10% lower in the omecamtiv mecarbil group than in the placebo group; the median cardiac troponin I level was 4 ng per liter higher. The frequency of cardiac ischemic and ventricular arrhythmia events was similar in the two groups. CONCLUSIONS Among patients with heart failure and a reduced ejection, those who received omecamtiv mecarbil had a lower incidence of a composite of a heart-failure event or death from cardiovascular causes than those who received placebo. (Funded by Amgen and others; GALACTIC-HF ClinicalTrials.gov number, NCT02929329; EudraCT number, 2016 -002299-28.).
Cardiac myosin activation with omecamtiv mecarbil in systolic heart failure
BACKGROUND The selective cardiac myosin activator omecamtiv mecarbil has been shown to improve cardiac function in patients with heart failure with a reduced ejection fraction. Its effect on cardiovascular outcomes is unknown. METHODS We randomly assigned 8256 patients (inpatients and outpatients) with symptomatic chronic heart failure and an ejection fraction of 35% or less to receive omecamtiv mecarbil (using pharmacokinetic-guided doses of 25 mg, 37.5 mg, or 50 mg twice daily) or placebo, in addition to standard heart-failure therapy. The primary outcome was a composite of a first heart-failure event (hospitalization or urgent visit for heart failure) or death from cardiovascular causes. RESULTS During a median of 21.8 months, a primary-outcome event occurred in 1523 of 4120 patients (37.0%) in the omecamtiv mecarbil group and in 1607 of 4112 patients (39.1%) in the placebo group (hazard ratio, 0.92; 95% confidence interval [CI], 0.86 to 0.99; P = 0.03). A total of 808 patients (19.6%) and 798 patients (19.4%), respectively, died from cardiovascular causes (hazard ratio, 1.01; 95% CI, 0.92 to 1.11). There was no significant difference between groups in the change from baseline on the Kansas City Cardiomyopathy Questionnaire total symptom score. At week 24, the change from baseline for the median N-terminal pro-B-type natriuretic peptide level was 10% lower in the omecamtiv mecarbil group than in the placebo group; the median cardiac troponin I level was 4 ng per liter higher. The frequency of cardiac ischemic and ventricular arrhythmia events was similar in the two groups. CONCLUSIONS Among patients with heart failure and a reduced ejection, those who received omecamtiv mecarbil had a lower incidence of a composite of a heart-failure event or death from cardiovascular causes than those who received placebo. (Funded by Amgen and others; GALACTIC-HF ClinicalTrials.gov number, NCT02929329; EudraCT number, 2016 -002299-28.).
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1438756
Citazioni
80
410
352
social impact
Conferma cancellazione
Sei sicuro che questo prodotto debba essere cancellato?
simulazione ASN
Il report seguente simula gli indicatori relativi alla propria produzione scientifica in relazione alle soglie ASN 2023-2025 del proprio SC/SSD. Si ricorda che il superamento dei valori soglia (almeno 2 su 3) è requisito necessario ma non sufficiente al conseguimento dell'abilitazione. La simulazione si basa sui dati IRIS e sugli indicatori bibliometrici alla data indicata e non tiene conto di eventuali periodi di congedo obbligatorio, che in sede di domanda ASN danno diritto a incrementi percentuali dei valori. La simulazione può differire dall'esito di un’eventuale domanda ASN sia per errori di catalogazione e/o dati mancanti in IRIS, sia per la variabilità dei dati bibliometrici nel tempo. Si consideri che Anvur calcola i valori degli indicatori all'ultima data utile per la presentazione delle domande.
La presente simulazione è stata realizzata sulla base delle specifiche raccolte sul tavolo ER del Focus Group IRIS coordinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia e delle regole riportate nel DM 589/2018 e allegata Tabella A. Cineca, l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Focus Group IRIS non si assumono alcuna responsabilità in merito all’uso che il diretto interessato o terzi faranno della simulazione. Si specifica inoltre che la simulazione contiene calcoli effettuati con dati e algoritmi di pubblico dominio e deve quindi essere considerata come un mero ausilio al calcolo svolgibile manualmente o con strumenti equivalenti.