La valutazione della piena conoscenza della concessione edilizia ai fini della decorrenza dei termini di impugnazione costituisce un problema aperto. L'articolo mostra la progressiva affermazione di due orientamenti: secondo il primo, i termini di impugnazione decorrono dell'ultimazione dei lavori o addirittura dalla realizzazione dell'attività edificatoria, in quanto da quel momento la costruzione si delinea nelle sue dimensioni spaziali e temporali ed è possibile idenficare l'entità della lesione alla propria posizione soggettiva. Secondo un altro orientamento, più garantista, sarebbero invece necessari ulteriori elementi atti a comprovare la piena cognizione dell'atto nei suoi elementi essenziali.

Concessione edilizia e decorrenza dei termini di impugnazione

AVANZINI, GIULIA
1996-01-01

Abstract

La valutazione della piena conoscenza della concessione edilizia ai fini della decorrenza dei termini di impugnazione costituisce un problema aperto. L'articolo mostra la progressiva affermazione di due orientamenti: secondo il primo, i termini di impugnazione decorrono dell'ultimazione dei lavori o addirittura dalla realizzazione dell'attività edificatoria, in quanto da quel momento la costruzione si delinea nelle sue dimensioni spaziali e temporali ed è possibile idenficare l'entità della lesione alla propria posizione soggettiva. Secondo un altro orientamento, più garantista, sarebbero invece necessari ulteriori elementi atti a comprovare la piena cognizione dell'atto nei suoi elementi essenziali.
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