L'articolo esplora il problematico rapporto tra Stendhal e i redattori della rivista milanese Il Conciliatore (Pellico, Borsieri, Di Breme), vero e proprio organo del Romanticismo nel 1818-1819. Al di là delle numerose affinità di gusto in campo letterario, è la differente percezione della legacy napoleonica ad essere al centro del dissidio: una vera e propria tensione, tra vicinanza (di sensibilità) letteraria e conflitto politico-culturale, che si sviluppa poi concretamente intorno alla stesura, da parte di Stendhal, della Vita di Napoleone e alla discussione delle Considerazioni di Mme de Staël.

L’ombra di Napoleone. Stendhal e il gruppo del “Conciliatore”

Gianluca Albergoni
2021-01-01

Abstract

L'articolo esplora il problematico rapporto tra Stendhal e i redattori della rivista milanese Il Conciliatore (Pellico, Borsieri, Di Breme), vero e proprio organo del Romanticismo nel 1818-1819. Al di là delle numerose affinità di gusto in campo letterario, è la differente percezione della legacy napoleonica ad essere al centro del dissidio: una vera e propria tensione, tra vicinanza (di sensibilità) letteraria e conflitto politico-culturale, che si sviluppa poi concretamente intorno alla stesura, da parte di Stendhal, della Vita di Napoleone e alla discussione delle Considerazioni di Mme de Staël.
2021
978-2-37906-059-5
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1441176
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact