Le Sezioni Unite affermano che l’art. 609-bis, comma 1, c.p. può trovare applicazione quando l’agente costringe taluno a compiere o subire un atto sessuale, strumentalizzando una posizione comunque determinata di supremazia. La decisione, animata dall’intento di massimizzare la tutela penale della libertà sessuale della persona, suscita notevoli perplessità sotto il profilo del principio di legalità.

La violenza sessuale con abuso di autorità al vaglio delle Sezioni Unite

Braschi Sofia
2021-01-01

Abstract

Le Sezioni Unite affermano che l’art. 609-bis, comma 1, c.p. può trovare applicazione quando l’agente costringe taluno a compiere o subire un atto sessuale, strumentalizzando una posizione comunque determinata di supremazia. La decisione, animata dall’intento di massimizzare la tutela penale della libertà sessuale della persona, suscita notevoli perplessità sotto il profilo del principio di legalità.
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