Il contributo ha ad oggetto il reato di adescamento di minorenni. Dopo avere precisato l’ampiezza degli obblighi di incriminazione relativi alle condotte di child grooming, contenuti nella Convenzione di Lanzarote e nella Direttiva 2011/93/UE, l’Autrice esamina i principali orientamenti interpretativi concernenti l’art. 609-undecies c.p., interrogandosi sul loro rapporto coi principi di offensività e determinatezza. I risultati dell’indagine costituiscono la base per alcune riflessioni intorno alle prospettive di riforma dell’attuale fattispecie di adescamento e per alcune più generali riflessioni intorno ai reati posti a tutela della sfera sessuale del minore.
Il reato di adescamento di minorenni. Problemi interpretativi e prospettive di riforma
Braschi Sofia
2021-01-01
Abstract
Il contributo ha ad oggetto il reato di adescamento di minorenni. Dopo avere precisato l’ampiezza degli obblighi di incriminazione relativi alle condotte di child grooming, contenuti nella Convenzione di Lanzarote e nella Direttiva 2011/93/UE, l’Autrice esamina i principali orientamenti interpretativi concernenti l’art. 609-undecies c.p., interrogandosi sul loro rapporto coi principi di offensività e determinatezza. I risultati dell’indagine costituiscono la base per alcune riflessioni intorno alle prospettive di riforma dell’attuale fattispecie di adescamento e per alcune più generali riflessioni intorno ai reati posti a tutela della sfera sessuale del minore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.