Si pongono in evidenza i legami fra Geografia umana ed economia della Moda, attraverso un’analisi di ciò che si propone di definire il ―protocollo Gucci‖, un caso di studio utile a evidenziare l’ampia messe di possibilità a disposizione delle Aziende, per mettere in pratica quella sostenibilità tanto decantata, ma spesso solo a livello teorico. L’intento è dimostrare come sia necessario affiancare a normative e linee-guida tecniche, una precisa volontà aziendale (un tempo definita ―buona volontà‖) che sappia coniugare rispetto e profitto, attraverso l’utilizzo virtuoso delle competenze; il settore della Moda si presta particolarmente ad un ragionamento sull’immagine della sostenibilità.
Geografia nuovamente di Moda: il protocollo Gucci
Anna Rosa Candura
2021-01-01
Abstract
Si pongono in evidenza i legami fra Geografia umana ed economia della Moda, attraverso un’analisi di ciò che si propone di definire il ―protocollo Gucci‖, un caso di studio utile a evidenziare l’ampia messe di possibilità a disposizione delle Aziende, per mettere in pratica quella sostenibilità tanto decantata, ma spesso solo a livello teorico. L’intento è dimostrare come sia necessario affiancare a normative e linee-guida tecniche, una precisa volontà aziendale (un tempo definita ―buona volontà‖) che sappia coniugare rispetto e profitto, attraverso l’utilizzo virtuoso delle competenze; il settore della Moda si presta particolarmente ad un ragionamento sull’immagine della sostenibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.