Conoscenza e competenza tra Pavia e Shanghai: esperienza e prospettive

Per gli insegnamenti di pianificazione e progettazione territoriale ed urbanistica, il confronto a livello internazionale nella sua accezione più generale, si rende oggigiorno necessario sotto numerosi punti di vista. Si intende a tal proposito illustrare quali sono gli obiettivi principali ed i punti di forza definiti dal doppio titolo magistrale offerto dal dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura dell’Università di Pavia in collaborazione con la Tongji University di Shanghai, in Cina. A partire dal 2010 i due istituti hanno firmato un accordo congiunto con il fine di attivare un programma di doppio titolo tra il “Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura (Classe LM-4 cu)” di Pavia e il “Master of Architecture” erogato della Tongji University. Considerando in dettaglio lo studio delle componenti dell’urbanistica, che nel Double Degree vengono declinate in aspetti progettuali e anche negli aspetti propri del disegno urbano e degli spazi aperti (o urban design, tema che al livello internazionale si pone come materia in cui settori disciplinari italiani diversi si confrontano), gli studenti si trovano ad interagire con uno spazio di lavoro differente e al tempo stesso particolarmente stimolante. Uno dei temi di principale dibattito consiste nell’orientamento generale verso le “skills” (competenze), tipico delle scuole anglosassoni e ripetuto nelle scuole cinesi, rispetto ad un solido bagaglio di “knowledge” (conoscenza) che caratterizza maggiormente la scuola italiana. Gli autori intendono quindi dimostrare, attraverso l’ormai decennale attività del Double Degree Pavia-Tongji, quali sono stati gli effettivi risultati ottenuti, riportando anche personali esperienze di studenti, e al tempo stesso delineare i possibili miglioramenti di questo già consolidato iter formativo. Il tema, calato nello scenario di una città come Shanghai, implica aspetti come interscalarità, rapporto tra communities, differente gestione del territorio, i quali rendono rilevante il peso di tale dialogo internazionale e innescano rapporti formativi, conoscitivi e successivamente lavorativi innovativi, stimolanti e da consolidare.