Pavia e Milano sono due città profondamente diverse per caratteristiche storiche, architettoniche, morfologiche e soprattutto per dimensioni, così come lo sono per le dinamiche sociali, culturali ed economiche su cui si fonda il loro assetto attuale. Da una parte c’è Milano, una città superstar di circa 1.400.000 abitanti che compete su scala globale sorpassando ampliamente le altre città italiane per reddito, qualità dei servizi, crescita; dall’altra c’è Pavia una città media di circa 70.000 abitanti fortemente caratterizzata dal suo centro storico e dalla presenza di un sistema economico fortemente connesso con le attività universitarie ed ospedaliere. È attorno a questi due poli che cercheremo di individuare i possibili punti di sinergia e rimarcare le specificità delle due città cercando di intuire gli orizzonti possibili per lo sviluppo comune della qualità urbana, questione fondamentale per lo sviluppo delle città contemporanee a cui la disciplina architettonica può contribuire in modo sostanziale.

Qualità urbana e modello Milano per il rilancio del comparto Nord-Ovest di Pavia

c. berizzi
2021-01-01

Abstract

Pavia e Milano sono due città profondamente diverse per caratteristiche storiche, architettoniche, morfologiche e soprattutto per dimensioni, così come lo sono per le dinamiche sociali, culturali ed economiche su cui si fonda il loro assetto attuale. Da una parte c’è Milano, una città superstar di circa 1.400.000 abitanti che compete su scala globale sorpassando ampliamente le altre città italiane per reddito, qualità dei servizi, crescita; dall’altra c’è Pavia una città media di circa 70.000 abitanti fortemente caratterizzata dal suo centro storico e dalla presenza di un sistema economico fortemente connesso con le attività universitarie ed ospedaliere. È attorno a questi due poli che cercheremo di individuare i possibili punti di sinergia e rimarcare le specificità delle due città cercando di intuire gli orizzonti possibili per lo sviluppo comune della qualità urbana, questione fondamentale per lo sviluppo delle città contemporanee a cui la disciplina architettonica può contribuire in modo sostanziale.
2021
9788875032364
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1452016
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