Una discussione del volume di Raffaele D'Alessio sul denaro e sulle sue funzioni nel pensiero giuridico romano. Il contributo si concentra, in particolar modo, sulle divergenti posizioni di Sabiniani e Proculiani a proposito del pretium nell'emptio venditio. Si sottolinea, tra l'altro, come le due sectae, quantunque si dividessero sullo specifico problema della tutela giudiziaria della permutatio, condividessero, però, l'idea che la funzione originaria e primaria della moneta fosse quella di misura del valore delle cose.

Il denaro e le sue funzioni nel pensiero giuridico romano. La riflessione nel principato

Marotta Valerio
2021-01-01

Abstract

Una discussione del volume di Raffaele D'Alessio sul denaro e sulle sue funzioni nel pensiero giuridico romano. Il contributo si concentra, in particolar modo, sulle divergenti posizioni di Sabiniani e Proculiani a proposito del pretium nell'emptio venditio. Si sottolinea, tra l'altro, come le due sectae, quantunque si dividessero sullo specifico problema della tutela giudiziaria della permutatio, condividessero, però, l'idea che la funzione originaria e primaria della moneta fosse quella di misura del valore delle cose.
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