Non solo per gestire al meglio ma anche per prevenire situazioni di emergenza, comunicare e informare sono attività fondamentali di qualsiasi risposta pubblica a tutela dei diritti fondamentali della persona, il diritto alla salute e alla vita in primis. Si tratta di uno strumento probabilmente insostituibile. Tuttavia, una disamina di diritto pubblico dedicata alla comunicazione di emergenza pare incontrare difficoltà, stante la scarsità di norme e l’attenzione ancora iniziale della teoria. Oltre agli studi aziendalistici sulla comunicazione di crisi, induce a riflettere un interesse interdisciplinare al tema nell’ambito della prevenzione del rischio sia negli Stati Uniti sia nell’Unione europea. Anche l’organizzazione mondiale della sanità ha prescritto la comunicazione del rischio tra le misure di vitale importanza da assumere durante la gestione di pandemie, crisi umanitarie e disastri naturali. Il saggio si occupa di analizzare le attività di informazione e comunicazione compiute dalle autorità pubbliche durante l’emergenza sia verso l’esterno (per impartire ordini e comportamenti da seguire a tutela della sicurezza, della salute e della vita) sia verso l’interno (allo scopo di predisporre e far funzionare la cultura dell’emergenza). Particolare attenzione è dedicata all’importanza della comunicazione preventiva del rischio, attraverso la condivisione di informazioni scientificamente corrette per apprendere procedure, comportamenti di autoprotezione e buone pratiche da adottare durante l’insorgere dell’emergenza. A tale fine sono necessarie attività di formazione e di educazione nonché linee guida per gli operatori.

Prime note in tema di comunicazione di emergenza

Silvia Illari
2022-01-01

Abstract

Non solo per gestire al meglio ma anche per prevenire situazioni di emergenza, comunicare e informare sono attività fondamentali di qualsiasi risposta pubblica a tutela dei diritti fondamentali della persona, il diritto alla salute e alla vita in primis. Si tratta di uno strumento probabilmente insostituibile. Tuttavia, una disamina di diritto pubblico dedicata alla comunicazione di emergenza pare incontrare difficoltà, stante la scarsità di norme e l’attenzione ancora iniziale della teoria. Oltre agli studi aziendalistici sulla comunicazione di crisi, induce a riflettere un interesse interdisciplinare al tema nell’ambito della prevenzione del rischio sia negli Stati Uniti sia nell’Unione europea. Anche l’organizzazione mondiale della sanità ha prescritto la comunicazione del rischio tra le misure di vitale importanza da assumere durante la gestione di pandemie, crisi umanitarie e disastri naturali. Il saggio si occupa di analizzare le attività di informazione e comunicazione compiute dalle autorità pubbliche durante l’emergenza sia verso l’esterno (per impartire ordini e comportamenti da seguire a tutela della sicurezza, della salute e della vita) sia verso l’interno (allo scopo di predisporre e far funzionare la cultura dell’emergenza). Particolare attenzione è dedicata all’importanza della comunicazione preventiva del rischio, attraverso la condivisione di informazioni scientificamente corrette per apprendere procedure, comportamenti di autoprotezione e buone pratiche da adottare durante l’insorgere dell’emergenza. A tale fine sono necessarie attività di formazione e di educazione nonché linee guida per gli operatori.
2022
9788824327374
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1455082
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