La Corte di cassazione affronta per la prima volta approfonditamente il tema della legittimazione all’impugnazione dei crediti ammessi del creditore insinuato tardivamente al passivo, quando la sua domanda non è ancora stata esaminata, affrontando il tema separatamente sotto il profilo della legittimazione e dell’interesse ad agire. Da quest’ultimo punto di vista, la decisione assume una portata più ampia, in quanto suscettibile di essere estesa ad altre fattispecie in cui l’ammissione al passivo del creditore impugnante si trova ancora sub judice.

L’impugnazione dei crediti ammessi da parte del creditore sub judice

fabio marelli
2022-01-01

Abstract

La Corte di cassazione affronta per la prima volta approfonditamente il tema della legittimazione all’impugnazione dei crediti ammessi del creditore insinuato tardivamente al passivo, quando la sua domanda non è ancora stata esaminata, affrontando il tema separatamente sotto il profilo della legittimazione e dell’interesse ad agire. Da quest’ultimo punto di vista, la decisione assume una portata più ampia, in quanto suscettibile di essere estesa ad altre fattispecie in cui l’ammissione al passivo del creditore impugnante si trova ancora sub judice.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/1459906
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