Il saggio traccia una prima panoramica delle sculture monumentali di Francesco Messina ponendo in rilievo come la scultura celebrativa, da sempre ritenuta dall'artista in tono minore rispetto alla produzione di pura scultura d'atelier, ponga in realtà un problema di arte pubblica. Negli anni Trenta e con continuità nel Dopoguerra il genere ha costituito per Messina un ambito di sperimentazione tra scultura e architettura di grande estro.
Alcune note sulla scultura monumentale
Campiglio Paolo
2022-01-01
Abstract
Il saggio traccia una prima panoramica delle sculture monumentali di Francesco Messina ponendo in rilievo come la scultura celebrativa, da sempre ritenuta dall'artista in tono minore rispetto alla produzione di pura scultura d'atelier, ponga in realtà un problema di arte pubblica. Negli anni Trenta e con continuità nel Dopoguerra il genere ha costituito per Messina un ambito di sperimentazione tra scultura e architettura di grande estro.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.