Il saggio dà conto della scelta di festeggiare il settantesimo compleanno di Fabio Rugge, professore emerito dell’Università di Pavia, offrendogli studi “indisciplinati”: un omaggio a più voci per una carriera accademica, costellata da riconoscimenti istituzionali e scientifici. L'analisi si sofferma dapprima sul binomio istituzioni e idee, che riunisce due prospettive che si integrano nei lavori di Fabio Rugge: quella normativo-istituzionale, che indaga nella sua evoluzione il pubblico potere, la sua organizzazione e il suo concreto funzionamento, e quella dottrinale, attenta all’elaborazione concettuale nelle sue multiformi manifestazioni. Si elencano poi le ragioni dell'indisciplina di saggi non costretti entro le canoniche compartimentazioni accademiche dei settori scientifico disciplinari, i gruppi formali di appartenenza, i rispettivi codici normativi.
Le istituzioni e le idee: le ragioni dell'indisciplina
Elisabetta Colombo
2022-01-01
Abstract
Il saggio dà conto della scelta di festeggiare il settantesimo compleanno di Fabio Rugge, professore emerito dell’Università di Pavia, offrendogli studi “indisciplinati”: un omaggio a più voci per una carriera accademica, costellata da riconoscimenti istituzionali e scientifici. L'analisi si sofferma dapprima sul binomio istituzioni e idee, che riunisce due prospettive che si integrano nei lavori di Fabio Rugge: quella normativo-istituzionale, che indaga nella sua evoluzione il pubblico potere, la sua organizzazione e il suo concreto funzionamento, e quella dottrinale, attenta all’elaborazione concettuale nelle sue multiformi manifestazioni. Si elencano poi le ragioni dell'indisciplina di saggi non costretti entro le canoniche compartimentazioni accademiche dei settori scientifico disciplinari, i gruppi formali di appartenenza, i rispettivi codici normativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.