Giovanni Battista Maldura (1859-1905) rinomato musicista e instancabile animatore della vita musicale romana della seconda metà dell’Ottocento fu anche un indiscusso innovatore nell’ambito di una nuova concezione liutaria del mandolino, strumento del quale era riconosciuto come grande virtuoso. La necessità di ridare il legittimo ruolo alla figura di Maldura nasce in un momento in cui il mandolino sta riacquistando, dopo qualche decennio di oblio, il suo giusto rilievo nella storia musicale e culturale del nostro paese affrancandosi finalmente dallo stigma del secondo Novecento che lo legava prevalentemente, se non a volte esclusivamente, a un panorama sonoro per lo più popolareggiante. Questo volume – a due voci – riunisce le due anime di Maldura: quella di brillante insegnante e musicista, e quella di liutaio, due anime che non furono mai troppo lontane tra loro.
Giovanni Battista Maldura e l'invenzione del mandolino romano.
Donatella Melini;
2022-01-01
Abstract
Giovanni Battista Maldura (1859-1905) rinomato musicista e instancabile animatore della vita musicale romana della seconda metà dell’Ottocento fu anche un indiscusso innovatore nell’ambito di una nuova concezione liutaria del mandolino, strumento del quale era riconosciuto come grande virtuoso. La necessità di ridare il legittimo ruolo alla figura di Maldura nasce in un momento in cui il mandolino sta riacquistando, dopo qualche decennio di oblio, il suo giusto rilievo nella storia musicale e culturale del nostro paese affrancandosi finalmente dallo stigma del secondo Novecento che lo legava prevalentemente, se non a volte esclusivamente, a un panorama sonoro per lo più popolareggiante. Questo volume – a due voci – riunisce le due anime di Maldura: quella di brillante insegnante e musicista, e quella di liutaio, due anime che non furono mai troppo lontane tra loro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.