Analisi di due passi del poemetto esortativo di Orienzio (V sec.) da cui è evidente il costante riferimento a modelli poetici e stilemi della poesia pagana classica nonostante le affermazioni di condanna di quella cultura alla luce delle nuove verità cristiane. La metafora della vocalità, su cui il poeta insiste in particolare nel proemio, si presta alla sintesi interpretativa di tale atteggiamento diffuso.
Le voci di Orienzio
GASTI, FABIO
2008-01-01
Abstract
Analisi di due passi del poemetto esortativo di Orienzio (V sec.) da cui è evidente il costante riferimento a modelli poetici e stilemi della poesia pagana classica nonostante le affermazioni di condanna di quella cultura alla luce delle nuove verità cristiane. La metafora della vocalità, su cui il poeta insiste in particolare nel proemio, si presta alla sintesi interpretativa di tale atteggiamento diffuso.File in questo prodotto:
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