Si è assistito, negli ultimi anni, a una progressiva erosione del principio della c.d. firmitas del giudicato, considerato in passato principio-cardine del processo penale, condotta invocando prioritarie istanze di giustizia ed equità. L'ultimo contributo in questo senso è coinciso con l'introduzione, ad opera della c.d. riforma Cartabia, del nuovo istituto della richiesta per l'eliminazione degli effetti pregiudizievoli delle decisioni adottate in violazione della Cedu o dei relativi Protocolli addizionali. Il contributo, attraverso una ricognizione dei più importanti mezzi straordinari di impugnazione, prova a definire la portata del fenomeno dalle così sensibili ripercussioni sistematiche.
Commento agli artt. 628 bis - 647 c.p.p.
Renon
2023-01-01
Abstract
Si è assistito, negli ultimi anni, a una progressiva erosione del principio della c.d. firmitas del giudicato, considerato in passato principio-cardine del processo penale, condotta invocando prioritarie istanze di giustizia ed equità. L'ultimo contributo in questo senso è coinciso con l'introduzione, ad opera della c.d. riforma Cartabia, del nuovo istituto della richiesta per l'eliminazione degli effetti pregiudizievoli delle decisioni adottate in violazione della Cedu o dei relativi Protocolli addizionali. Il contributo, attraverso una ricognizione dei più importanti mezzi straordinari di impugnazione, prova a definire la portata del fenomeno dalle così sensibili ripercussioni sistematiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.