Nel corso degli ultimi anni, la progressiva difficoltà che i governi hanno incontrato nel finanziare la spesa per la salute, garantendo alla generalità della popolazione una copertura adeguata ai bisogni sanitari fondamentali, ha attribuito alla valutazione economica delle tecnologie sanitarie un rilievo crescente. Le aziende sanitarie si vedono oggi costrette a valutare attentamente in termini di costi e benefici ogni nuovo investimento, e spesso si rende necessaria l’attuazione di un’indagine economica atta a quantificare, oltre alle spese, anche i risultati, quasi sempre misurabili in termini di miglioramento delle condizioni di salute. Un tipo di tecnologia che, a causa della sua rapida diffusione all’interno degli ospedali italiani, dovrebbe essere sottoposta a queste verifiche, è la telemedicina. Con questo termine si indicano genericamente tutte le possibili applicazioni della telematica alla medicina, perciò i benefici associati al suo utilizzo sono molteplici e variano a seconda dei casi. In generale la risorsa sulla quale si agisce direttamente e si risparmia maggiormente è rappresentata dal lavoro. La possibilità di far viaggiare le immagini via cavo (per esempio, alcuni tipi di esami radiologici), fa sì che lo spostamento del personale addetto alla cura dei pazienti, venga ridotto al minimo. In queste occasioni, la riduzione della spesa sanitaria nel lungo periodo è facilmente calcolabile attraverso una analisi dei costi1. Di più difficile quantificazione sono invece i benefici di natura qualitativa, che si riferiscono soprattutto ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari. Nelle pagine che seguono, dopo una breve introduzione sulle tecnologie sanitarie (par. 1), si passa alla definizione dei metodi più comuni di valutazione (par. 2), soffermandosi in particolare sulle diverse tipologie di costi e benefici (par. 3). Il paragrafo 4 analizza gli argomenti più dibattuti in tema di valutazione delle tecnologie sanitarie, mentre nel paragrafo 5 vengono riportati alcuni casi nazionali ed internazionali di valutazione di progetti di telemedicina.
La valutazione economica delle tecnologie in sanità con particolare riferimento all’area della telemedicina,
Elenka Brenna
2001-01-01
Abstract
Nel corso degli ultimi anni, la progressiva difficoltà che i governi hanno incontrato nel finanziare la spesa per la salute, garantendo alla generalità della popolazione una copertura adeguata ai bisogni sanitari fondamentali, ha attribuito alla valutazione economica delle tecnologie sanitarie un rilievo crescente. Le aziende sanitarie si vedono oggi costrette a valutare attentamente in termini di costi e benefici ogni nuovo investimento, e spesso si rende necessaria l’attuazione di un’indagine economica atta a quantificare, oltre alle spese, anche i risultati, quasi sempre misurabili in termini di miglioramento delle condizioni di salute. Un tipo di tecnologia che, a causa della sua rapida diffusione all’interno degli ospedali italiani, dovrebbe essere sottoposta a queste verifiche, è la telemedicina. Con questo termine si indicano genericamente tutte le possibili applicazioni della telematica alla medicina, perciò i benefici associati al suo utilizzo sono molteplici e variano a seconda dei casi. In generale la risorsa sulla quale si agisce direttamente e si risparmia maggiormente è rappresentata dal lavoro. La possibilità di far viaggiare le immagini via cavo (per esempio, alcuni tipi di esami radiologici), fa sì che lo spostamento del personale addetto alla cura dei pazienti, venga ridotto al minimo. In queste occasioni, la riduzione della spesa sanitaria nel lungo periodo è facilmente calcolabile attraverso una analisi dei costi1. Di più difficile quantificazione sono invece i benefici di natura qualitativa, che si riferiscono soprattutto ad un miglioramento della qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari. Nelle pagine che seguono, dopo una breve introduzione sulle tecnologie sanitarie (par. 1), si passa alla definizione dei metodi più comuni di valutazione (par. 2), soffermandosi in particolare sulle diverse tipologie di costi e benefici (par. 3). Il paragrafo 4 analizza gli argomenti più dibattuti in tema di valutazione delle tecnologie sanitarie, mentre nel paragrafo 5 vengono riportati alcuni casi nazionali ed internazionali di valutazione di progetti di telemedicina.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.