Il difficile dialogo fra i pesanti meccanismi del potere e i fragili spazi di libertà non condiziona solo le diatribe dei nostri giorni, ma accompagna un po' tutta la storia del pensiero politico. I saggi qui raccolti rivisitano progetti e programmi di alcuni esponenti-chiave della democrazia italiana fra '800 e '900 per superare gli inquietanti rischi del centralismo, combinando insieme la difesa delle autonomie locali e la prospettiva di un più ampio ordinamento europeo. Così le pagine su Rosa e la partecipazione "dal basso", su Correnti e la solidarietà sociale, su Bovio e il riscatto del Sud, su Colajanni e il dissidio tra le due Italie, sull'eredità federalista nella scuola di Cattaneo e sull'incerto cammino dell'Europa unita, offrono illuminanti contributi di analisi per riscoprire le "occasioni mancate" e, insieme, per riflettere meglio sull'urgenza di concrete riforme delle istituzioni.
Poteri e libertà. Autonomie e federalismo nel pensiero democratico italiano
ANGELINI, GIOVANNA;COLOMBO, ARTURO;GASTALDI, VIRGINIO PAOLO
2001-01-01
Abstract
Il difficile dialogo fra i pesanti meccanismi del potere e i fragili spazi di libertà non condiziona solo le diatribe dei nostri giorni, ma accompagna un po' tutta la storia del pensiero politico. I saggi qui raccolti rivisitano progetti e programmi di alcuni esponenti-chiave della democrazia italiana fra '800 e '900 per superare gli inquietanti rischi del centralismo, combinando insieme la difesa delle autonomie locali e la prospettiva di un più ampio ordinamento europeo. Così le pagine su Rosa e la partecipazione "dal basso", su Correnti e la solidarietà sociale, su Bovio e il riscatto del Sud, su Colajanni e il dissidio tra le due Italie, sull'eredità federalista nella scuola di Cattaneo e sull'incerto cammino dell'Europa unita, offrono illuminanti contributi di analisi per riscoprire le "occasioni mancate" e, insieme, per riflettere meglio sull'urgenza di concrete riforme delle istituzioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.