Il Tetravangelo di Rabbula, scritto nel monastero di Zagba vicino a Apamea nel 586, è il più celebre manoscritto miniato siriaco. Fino ad oggi si consideravano (con dubbio) le sue 14 miniature con le tavole canoniche e con scene evangeliche pertinenti al manoscritto originale. La ricerca, condotta da un gruppo di studiosi "un siriacista, un arabista, uno storico dell'arte "insieme al CNR per le indagini fisiche e al Laboratorio di Restauro della Sovrintendenza di Firenze per le indagini chimiche, ha dimostrato che le miniature furono aggiunte al Tetravangelo in un secondo tempo (probabilmente circa 900 anni dopo la sua confezione), prese da due manoscritti differenti, sempre del VI secolo.
Il Tetravangelo di Rabbula. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, cod. Plut. 1.56. L'illustrazione del Nuovo testamento nella Siria del VI secolo
BERNABO', MASSIMO
2008-01-01
Abstract
Il Tetravangelo di Rabbula, scritto nel monastero di Zagba vicino a Apamea nel 586, è il più celebre manoscritto miniato siriaco. Fino ad oggi si consideravano (con dubbio) le sue 14 miniature con le tavole canoniche e con scene evangeliche pertinenti al manoscritto originale. La ricerca, condotta da un gruppo di studiosi "un siriacista, un arabista, uno storico dell'arte "insieme al CNR per le indagini fisiche e al Laboratorio di Restauro della Sovrintendenza di Firenze per le indagini chimiche, ha dimostrato che le miniature furono aggiunte al Tetravangelo in un secondo tempo (probabilmente circa 900 anni dopo la sua confezione), prese da due manoscritti differenti, sempre del VI secolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
