Nell’inverno del 1993 una giovanissima Eva Marisaldi, non ancora trentenne, realizza alla Galleria Neon di Bologna una delle installazioni più memorabili di quegli anni. Al centro della mostra personale "La portata umana è nulla" (3 dicembre 1993 – 22 gennaio 1994), è infatti "Plasmoniana", un pozzo profondo tre metri incastonato tra i due piani della galleria bolognese di Via Avesella e riempito di sabbie mobili.
Eva Marisaldi. La portata umana è nulla
Elisabetta Modena
2022-01-01
Abstract
Nell’inverno del 1993 una giovanissima Eva Marisaldi, non ancora trentenne, realizza alla Galleria Neon di Bologna una delle installazioni più memorabili di quegli anni. Al centro della mostra personale "La portata umana è nulla" (3 dicembre 1993 – 22 gennaio 1994), è infatti "Plasmoniana", un pozzo profondo tre metri incastonato tra i due piani della galleria bolognese di Via Avesella e riempito di sabbie mobili.File in questo prodotto:
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