Il contributo prende in considerazione le testimonianze relative al dipinto della Stoà Poikìle ad Atene relativo alla battaglia di Maratona, e prova a seguire la storia dell’iconografia della battaglia, ad Atene innanzitutto e, dopo un lungo iato, successivamente, in due sarcofagi, rispettivamente conservati a Brescia e a Pola, entrambi di età severiana, che, sebbene in forma frammentaria, sembrano poter citare il dipinto ateniese. Si proverà, quindi, a inserirli in un contesto storico che possa spiegare la ripresa del tema iconografico maratonio in epoca tardo imperiale, in documenti di carattere privato e funerario.
Maratona dopo Maratona. Onore ai caduti
Gorrini
2021-01-01
Abstract
Il contributo prende in considerazione le testimonianze relative al dipinto della Stoà Poikìle ad Atene relativo alla battaglia di Maratona, e prova a seguire la storia dell’iconografia della battaglia, ad Atene innanzitutto e, dopo un lungo iato, successivamente, in due sarcofagi, rispettivamente conservati a Brescia e a Pola, entrambi di età severiana, che, sebbene in forma frammentaria, sembrano poter citare il dipinto ateniese. Si proverà, quindi, a inserirli in un contesto storico che possa spiegare la ripresa del tema iconografico maratonio in epoca tardo imperiale, in documenti di carattere privato e funerario.File in questo prodotto:
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