l regno minerale è quello in cui maggiormente si esercita la capacità dell’uomo di manipolare, modificare e riprodurre la materia; per questo gli ultimi libri della "Naturalis historia" offrono una riflessione particolarmente intensa sul rapporto fra la natura e l’artificio. In questo articolo vengono presentate due dimensioni del rapporto fra il naturale e l’artificiale: da un lato, la devastazione della terra finalizzata alla lavorazione dei marmi, dall’altro la falsificazione di alcuni elementi minerali, come i metalli e i colori. Plinio oscilla fra l’ammirazione per l’abilità dell’uomo e la condanna del suo dominio sulla natura, ma dal suo linguaggio emerge il prevalere di un giudizio negativo che assimila la capacità di riprodurre gli elementi naturali a un inganno.
Didicit homo naturam provocare: il naturale e l'artificiale negli ultimi libri della "Naturalis historia" di Plinio il Vecchio
Romano, Elisa
2023-01-01
Abstract
l regno minerale è quello in cui maggiormente si esercita la capacità dell’uomo di manipolare, modificare e riprodurre la materia; per questo gli ultimi libri della "Naturalis historia" offrono una riflessione particolarmente intensa sul rapporto fra la natura e l’artificio. In questo articolo vengono presentate due dimensioni del rapporto fra il naturale e l’artificiale: da un lato, la devastazione della terra finalizzata alla lavorazione dei marmi, dall’altro la falsificazione di alcuni elementi minerali, come i metalli e i colori. Plinio oscilla fra l’ammirazione per l’abilità dell’uomo e la condanna del suo dominio sulla natura, ma dal suo linguaggio emerge il prevalere di un giudizio negativo che assimila la capacità di riprodurre gli elementi naturali a un inganno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.