Il Tribunale di Milano si pronuncia in merito a una singolare vicenda familiare italo-tedesca avente ad oggetto la richiesta di riconoscimento del diritto di visita di una cittadina italiana in relazione alla figlia della ex compagna tedesca. La piccola era nata a seguito di fecondazione con seme di donatore nell’ambito di un progetto genitoriale condiviso dalla donna con la (ex) moglie tedesca: ed era stata poi adottata da quest’ultima. Tra i problemi affrontati spiccano - ai fini della determinazione della giurisdizione - la qualificazione della questione (responsabilità genitoriale o protezione di minore?) e - ai fini della legge applicabile - la valutazione dell’interesse della minore (è più protettiva la disciplina italiana, in principio applicabile, o quella tedesca, applicabile in forza dello stretto legame con la situazione?).
Il riconoscimento del diritto di visita della terza madre di minore straniera: applicazione di una clausola “d’eccezione” per un caso eccezionale
Cristina Campiglio
2023-01-01
Abstract
Il Tribunale di Milano si pronuncia in merito a una singolare vicenda familiare italo-tedesca avente ad oggetto la richiesta di riconoscimento del diritto di visita di una cittadina italiana in relazione alla figlia della ex compagna tedesca. La piccola era nata a seguito di fecondazione con seme di donatore nell’ambito di un progetto genitoriale condiviso dalla donna con la (ex) moglie tedesca: ed era stata poi adottata da quest’ultima. Tra i problemi affrontati spiccano - ai fini della determinazione della giurisdizione - la qualificazione della questione (responsabilità genitoriale o protezione di minore?) e - ai fini della legge applicabile - la valutazione dell’interesse della minore (è più protettiva la disciplina italiana, in principio applicabile, o quella tedesca, applicabile in forza dello stretto legame con la situazione?).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.