Nur nach den Aschluss an Italien wurde das Territorium um Trient den Status einer Provinz zugegeben. Aber eine auf sozialen und wirtschaftlkichen Faktoren legend Identitaet war ihm schon unter der Habsburgischen Regierung anerkannt. Il saggio descrive il problematico percorso attraverso cui il Trentino, come territorio incluso nel nesso dell’Impero asburgico, accede a forme di rappresentanza istituzionale. Vienna, timorosa delle tendenze centrifughe del Trentino, non gli concede alcuna forma di governo rappresentativo. Ammette tuttavia che il territorio in questioni si doti di un’infrastruttura rappresentativa degli interessi economici che in esso agiscono. E progressivamente ‘ufficializza’ le forme di autoorganizzazione di quegli interessi, negando al contempo qualsiasi identità di carattere ‘politico’ alla parte italiana del Tirolo. Questa strategia ha successo, anche perché il territorio in questione fatica a trovare quella compattezza di intenti e di progetti di sviluppo che avrebbero potuto forzare l’Impero a riconoscere al Trentino qualche forma di ‘autonomia’. Paradossalmente, anche dopo il 1918 il Trentino italiano non avrà inizialmente vera e propria rappresentanza istituzionale: in primo luogo, perché il fascismo presto cancellerà i governi elettivi delle province; in secondo luogo, perché la provincia di Trento, come disegnata dopo il 1918, includerà forzatamente anche il Sud- Tirolo.

Die Institutionelle Identitaet des Trentiner Territoriums. Von der Bindung an Habsburg-Tirol bis zu jener an Italien. Fragen der Selbstverwaltung und Autonomie

RUGGE, FABIO
2007-01-01

Abstract

Nur nach den Aschluss an Italien wurde das Territorium um Trient den Status einer Provinz zugegeben. Aber eine auf sozialen und wirtschaftlkichen Faktoren legend Identitaet war ihm schon unter der Habsburgischen Regierung anerkannt. Il saggio descrive il problematico percorso attraverso cui il Trentino, come territorio incluso nel nesso dell’Impero asburgico, accede a forme di rappresentanza istituzionale. Vienna, timorosa delle tendenze centrifughe del Trentino, non gli concede alcuna forma di governo rappresentativo. Ammette tuttavia che il territorio in questioni si doti di un’infrastruttura rappresentativa degli interessi economici che in esso agiscono. E progressivamente ‘ufficializza’ le forme di autoorganizzazione di quegli interessi, negando al contempo qualsiasi identità di carattere ‘politico’ alla parte italiana del Tirolo. Questa strategia ha successo, anche perché il territorio in questione fatica a trovare quella compattezza di intenti e di progetti di sviluppo che avrebbero potuto forzare l’Impero a riconoscere al Trentino qualche forma di ‘autonomia’. Paradossalmente, anche dopo il 1918 il Trentino italiano non avrà inizialmente vera e propria rappresentanza istituzionale: in primo luogo, perché il fascismo presto cancellerà i governi elettivi delle province; in secondo luogo, perché la provincia di Trento, come disegnata dopo il 1918, includerà forzatamente anche il Sud- Tirolo.
2007
9788871970820
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11571/149076
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