Il sistema costituzionale di finanziamento degli Enti territoriali italiani non ammette finanziamento derivato se non nella forma dei trasferimenti perequativi e fatti salvi i casi tassativi di cui al comma 5 dell’art. 119 Costituzione. I trasferimenti ordinari vanno assumendo la forma delle compartecipazioni, ma il legame con le decisioni del Governo centrale non si attenua. La riforma del Titolo V della Costituzione , su queste basi, non produrrà sostanziali miglioramenti in termini di autonomia e responsabilità dei governi locali.
Federalismo ed Enti locali: un mito sterile
OSCULATI, FRANCO
2009-01-01
Abstract
Il sistema costituzionale di finanziamento degli Enti territoriali italiani non ammette finanziamento derivato se non nella forma dei trasferimenti perequativi e fatti salvi i casi tassativi di cui al comma 5 dell’art. 119 Costituzione. I trasferimenti ordinari vanno assumendo la forma delle compartecipazioni, ma il legame con le decisioni del Governo centrale non si attenua. La riforma del Titolo V della Costituzione , su queste basi, non produrrà sostanziali miglioramenti in termini di autonomia e responsabilità dei governi locali.File in questo prodotto:
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