Una ricognizione all’interno della trattatistica di architettura (da Vitruvio al XIX secolo) consente di verificare la continuità dell’uso dell’argilla nel corso dei secoli e di indagare quali conoscenze relative al laterizio fossero necessarie nella cultura di un architetto per la buona conduzione del cantiere, sia per gestire le forniture, sia per controllare le operazioni della posa in opera, sia per le valutazioni conclusive in fase di collaudo, con i relativi risvolti economici e tecnici.

Terre per costruire. Dalle argille ai laterizi. Le indicazioni dei trattati di architettura

ERBA, LUISA
2008-01-01

Abstract

Una ricognizione all’interno della trattatistica di architettura (da Vitruvio al XIX secolo) consente di verificare la continuità dell’uso dell’argilla nel corso dei secoli e di indagare quali conoscenze relative al laterizio fossero necessarie nella cultura di un architetto per la buona conduzione del cantiere, sia per gestire le forniture, sia per controllare le operazioni della posa in opera, sia per le valutazioni conclusive in fase di collaudo, con i relativi risvolti economici e tecnici.
2008
9788886752343
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