L'analisi storica e comparata degli artt. 392 e 393 c.p. dimostra l'oscuro fondamento concettuale delle due incriminazioni e la carenza di una precisa funzione sistematica, che si riflettono in una insoddisfacente elaborazione giurisprudenziale
Arbitrio e ragione nei reati di esercizio arbitrario delle proprie ragioni
sergio seminara
2024-01-01
Abstract
L'analisi storica e comparata degli artt. 392 e 393 c.p. dimostra l'oscuro fondamento concettuale delle due incriminazioni e la carenza di una precisa funzione sistematica, che si riflettono in una insoddisfacente elaborazione giurisprudenzialeFile in questo prodotto:
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