Il contributo storicizza l’attività di Carlo Dionisotti (1908-1998) come editore di testi della letteratura italiana – non solo delle opere in volgare di Pietro Bembo, ma anche di altri testi quattro-cinquecenteschi, di cui si offre un catalogo – inquadrandola per la prima volta organicamente nel suo profilo di storico della letteratura italiana, in particolare per quanto riguarda lo studio del decisivo passaggio tra Quattro e Cinquecento, per il quale anche le edizioni di testi risultano realizzate principalmente al servizio di una più adeguata e circostanziata interpretazione storico-letteraria.
Dionisotti editore di testi
Claudio Vela
2023-01-01
Abstract
Il contributo storicizza l’attività di Carlo Dionisotti (1908-1998) come editore di testi della letteratura italiana – non solo delle opere in volgare di Pietro Bembo, ma anche di altri testi quattro-cinquecenteschi, di cui si offre un catalogo – inquadrandola per la prima volta organicamente nel suo profilo di storico della letteratura italiana, in particolare per quanto riguarda lo studio del decisivo passaggio tra Quattro e Cinquecento, per il quale anche le edizioni di testi risultano realizzate principalmente al servizio di una più adeguata e circostanziata interpretazione storico-letteraria.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.