Il lavoro mira a studiare il linguaggio internazionalprivatistico, caratterizzato dall'assenza di un vocabolario tecnico monoreferenziale. Particolare attenzione è dedicata alla vaghezza/ambiguità delle espressioni utilizzate dal legislatore italiano, da un punto di vista semantico, sintattico e pragmatico. L'ultima parte del lavoro è dedicata allo studio delle peculiarità della tecnica del rinvio impiegata nella legge di diritto internazionale privato del 1995: oggetto di rinvio sono infatti fonti straniere, fonti internazionali e fonti dell'Unione europea.
Linguaggio e tecniche redazionali nel diritto internazionale privato italiano
Cristina Campiglio
2024-01-01
Abstract
Il lavoro mira a studiare il linguaggio internazionalprivatistico, caratterizzato dall'assenza di un vocabolario tecnico monoreferenziale. Particolare attenzione è dedicata alla vaghezza/ambiguità delle espressioni utilizzate dal legislatore italiano, da un punto di vista semantico, sintattico e pragmatico. L'ultima parte del lavoro è dedicata allo studio delle peculiarità della tecnica del rinvio impiegata nella legge di diritto internazionale privato del 1995: oggetto di rinvio sono infatti fonti straniere, fonti internazionali e fonti dell'Unione europea.File in questo prodotto:
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