Il saggio descrive il progetto “Architectures of Care: Designing Relational Ecologies”, finanziato da Erasmus+ e basato sulla teoria delle "relational architectural ecologies" di Rawes (2013), che reinterpreta l’architettura come infrastruttura relazionale per promuovere benessere sociale e sostenibilità. Sviluppato nel Rione Scala di Pavia, il progetto parte dalla storia del quartiere, nato negli anni ’60 come modello autosufficiente con spazi di socialità e coinvolgimento (Savioli), ma oggi segnato da degrado, marginalizzazione e declino dei servizi. Attraverso un approccio di ricerca-azione, il progetto ha avviato un dialogo tra residenti e istituzioni per la co-progettazione degli spazi urbani, ispirandosi a modelli di governance partecipativa. Fulcro del progetto è il “Laboratorio Scala”, piattaforma che unisce Università, Comune e associazioni locali per rafforzare il senso di comunità e promuovere resilienza sociale. Tra le iniziative: la mostra “Laboratorio Scala - Architettura di Comunità” e Il Bar dei Vicini, laboratorio conviviale per condividere idee di rigenerazione sociale. Il progetto mira a trasformare il Laboratorio Scala in un riferimento per lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale nel quartiere, promuovendo pratiche di cura, inclusione e benessere collettivo.
Laboratorio Scala: Architetture di comunità.
Nadia Bertolino
2024-01-01
Abstract
Il saggio descrive il progetto “Architectures of Care: Designing Relational Ecologies”, finanziato da Erasmus+ e basato sulla teoria delle "relational architectural ecologies" di Rawes (2013), che reinterpreta l’architettura come infrastruttura relazionale per promuovere benessere sociale e sostenibilità. Sviluppato nel Rione Scala di Pavia, il progetto parte dalla storia del quartiere, nato negli anni ’60 come modello autosufficiente con spazi di socialità e coinvolgimento (Savioli), ma oggi segnato da degrado, marginalizzazione e declino dei servizi. Attraverso un approccio di ricerca-azione, il progetto ha avviato un dialogo tra residenti e istituzioni per la co-progettazione degli spazi urbani, ispirandosi a modelli di governance partecipativa. Fulcro del progetto è il “Laboratorio Scala”, piattaforma che unisce Università, Comune e associazioni locali per rafforzare il senso di comunità e promuovere resilienza sociale. Tra le iniziative: la mostra “Laboratorio Scala - Architettura di Comunità” e Il Bar dei Vicini, laboratorio conviviale per condividere idee di rigenerazione sociale. Il progetto mira a trasformare il Laboratorio Scala in un riferimento per lo sviluppo sostenibile e la coesione sociale nel quartiere, promuovendo pratiche di cura, inclusione e benessere collettivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.