Tra gli argomenti di studio di Luporini occupa un posto di primaria importanza non un filosofo ma un poeta, Giacomo Leopardi, con risultati che sono stati determinanti nel rinnovare gli studi su di lui. L’intervento cerca di ricostruire le ragioni di questo interesse, mostrando come in Leopardi il filosofo Luporini ritrovi un’“esperienza del nulla”, che anticipa il nichilismo europeo, salvandosi però da derive irrazionali grazie alla concezione materialista. Su questa base Leopardi è un pensatore ‘progressivo’, anche in senso politico. Nello studio del poeta si rispecchia il percorso di Luporini stesso, dall’esistenzialismo all’impegno comunista teorico e politico, all’approfondimento del nichilismo.
Il Leopardi di Luporini: esistenzialismo e politica
Giorgio Panizza
2024-01-01
Abstract
Tra gli argomenti di studio di Luporini occupa un posto di primaria importanza non un filosofo ma un poeta, Giacomo Leopardi, con risultati che sono stati determinanti nel rinnovare gli studi su di lui. L’intervento cerca di ricostruire le ragioni di questo interesse, mostrando come in Leopardi il filosofo Luporini ritrovi un’“esperienza del nulla”, che anticipa il nichilismo europeo, salvandosi però da derive irrazionali grazie alla concezione materialista. Su questa base Leopardi è un pensatore ‘progressivo’, anche in senso politico. Nello studio del poeta si rispecchia il percorso di Luporini stesso, dall’esistenzialismo all’impegno comunista teorico e politico, all’approfondimento del nichilismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.