Il ruolo degli incubatori. Creazione e sviluppo di nuove imprese

Le maggiori difficoltà che un imprenditore si trova ad affrontare nella creazione di una nuova impresa sono quelle di reperire i finanziamenti necessari e gli strumenti indispensabili per il suo funzionamento: i locali, gli uffici, i laboratori, il management, il personale e la consulenza tecnica e fiscale. Occorre conoscere il mercato nel quale l’impresa si colloca ed assicurarsi una rete esterna per la commercializzazione dei suoi prodotti. La preparazione delle strutture aziendali richiede denaro e tempo e quindi, invece di impegnarsi per mesi in ricerche di locali, attrezzature, personale e servizi può potersi rivolgere ad una struttura che, a prezzi competitivi, offra al suo interno i servizi basilari per avviare un’impresa. Gli incubatori sono nati proprio per offrire strumenti per favorire la crescita e il successo delle imprese, attraverso una rete di risorse e di servizi di supporto alle attività imprenditoriali; mettono a disposizione i locali, i servizi logistici di base e la rete di conoscenze personali che si forma durante la comune convivenza in un’unica struttura ospitante. Gli incubatori più attrezzati offrono anche servizi manageriali e consulenza tecnica, legale e fiscale. Si tratta, tuttavia, di una soluzione provvisoria poiché usualmente la prosecuzione dell’attività di un’impresa in un incubatore è autorizzata di anno in anno ed è comunque limitata ad un massimo di 3-5 anni. Dopo la fase di avviamento l’impresa, se il business ha avuto successo, si trasferisce fuori dall’incubatore in una struttura indipendente, completando così un processo di creazione di nuova imprenditoria, di posti di lavoro e di stimolo all’economia regionale e nazionale. Il capitolo illustra i principali tipi e modelli di incubatori diffusi nei diversi paesi.